- Impegno etico e di conformità del Gruppo
Da oltre 200 anni, il Gruppo BUCHER, di cui il Gruppo KUHN fa parte, è riconosciuto in tutto il mondo per lo sviluppo e la produzione di macchinari e veicoli di elevata qualità. Uno dei punti basilari di tale successo è la nostra cultura aziendale, che promuove un comportamento rispettoso nei confronti di clienti, collaboratori, partner commerciali, concorrenti e autorità. L'eccellente reputazione di BUCHER e delle sue divisioni si fonda sull'integrità e professionalità nelle attività commerciali, nonché su un comportamento corretto e rispettoso delle norme etiche. - Codice di condotta
Redatto e distribuito a tutti i nostri dipendenti nel 2009, il Codice di condotta stabilisce regole chiare per la nostra attività professionale quotidiana.
Esso si basa sia sull'integrità che sulla fiducia e definisce le norme di comportamento da adottare nei confronti di tutte le persone giuridiche o fisiche. Rende tutti i nostri dipendenti consapevoli delle leggi applicabili e delle regole interne dell'azienda, nonché dei rischi legali che si incontrano quotidianamente nel corso del lavoro.
Rispettare il Codice di condotta significa contribuire a rafforzare la nostra cultura aziendale e porre le basi per il nostro futuro successo. - Prevenzione del rischio di corruzione
La corruzione è un reato punibile con multe o pene detentive in quasi tutti i paesi del mondo. L'articolo 5 del nostro Codice di condotta vieta ogni forma di corruzione. La direttiva anticorruzione redatta nel 2014 dalla BUCHER per tutte le sue divisioni costituisce il testo di riferimento per la prevenzione della corruzione. Descrive i comportamenti attesi e stabilisce le regole che tutti i dipendenti sono tenuti a seguire. Il suo obiettivo è quello di proteggerli, specificando chiaramente ciò che è consentito o vietato, permettendo loro di individuare le situazioni di rischio e illustrando i comportamenti corretti da adottare.
Mira a preservare la cultura dell'integrità del Gruppo BUCHER.
L'attuazione del codice di condotta e della direttiva anticorruzione è accompagnata da un programma di sensibilizzazione. - Rispetto delle altre normative
La nostra politica etica e di conformità è integrata da altre norme interne come il regolamento interno, la politica in materia di privacy e protezione dei dati personali, la direttiva sul diritto della concorrenza. Sistema di segnalazione
Questo sistema è destinato ai dipendenti esterni e occasionali del Gruppo che desiderano segnalare fatti di cui sono venuti personalmente a conoscenza.Questo sistema di segnalazione fa parte delle disposizioni legali relative alla lotta alla corruzione e alla protezione degli informatori.
È rivolto a dipendenti, partner commerciali e soggetti esterni che desiderano segnalare violazioni o mancanze aziendali:
- di cui sono venuti a conoscenza nel corso della loro attività professionale;
- di cui sono stati personalmente a conoscenza al di fuori dell'ambito della loro attività professionale;
- di cui sono venuti a conoscenza nel corso della loro attività professionale;
- di cui sono stati personalmente a conoscenza al di fuori dell'ambito della loro attività professionale.
Tali segnalazioni di Whistleblowing riguardano:
- un crimine o un reato,
- una violazione o un tentativo di nascondere una violazione di un impegno internazionale, di un atto unilaterale di un'organizzazione internazionale, del diritto dell'Unione europea e di qualsiasi legge o regolamento applicabile,
- una minaccia o un grave danno per l'interesse pubblico,
- un comportamento o una situazione contraria al Codice di Condotta della Società o alla Direttiva Anticorruzione.
Il decreto legislativo 24/2023, attuativo della Direttiva EU 2019/1937, ha introdotto una disciplina unitaria dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti nel settore pubblico e privato. Con il termine Whistleblowing viene indicata l’attività di segnalazione di comportamenti illeciti riscontrati all'interno del contesto lavorativo.
- Oggetto delle segnalazioni
Attraverso l’apposita procedura, può essere segnalato qualsiasi atto, comportamento o omissione in violazione delle norme nazionali o europee che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato o qualsiasi atto o omissione volto ad occultare tali violazioni.
A tale riguardo si precisa che rientrano:
- nelle violazioni delle disposizioni normative nazionali: gli illeciti penali, civili, amministrativi o contabili relativi ai reati presupposto per l’applicazione del D.lgs. 231/01, nonché le violazioni del Modello di organizzazione, gestione e controllo non riconducibili a violazioni del diritto dell’Unione Europea come di seguito definito;
- nelle violazioni della normativa europea:
1. illeciti commessi in violazione della normativa dell’UE indicata nell’allegato 1 al Decreto e di tutte le disposizioni nazionali che ne danno attuazione (si tratta di illeciti relativi ai seguenti settori: contratti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi);
2. atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea (art. 325 del TFUE lotta contro la frode e le attività illegali che ledono gli interessi finanziari dell’UE) come individuati nei regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri dell’UE;
3. atti od omissioni riguardanti il mercato interno, che compromettono la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali (art. 26, par. 2 del TFUE);
4. atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni dell’Unione Europea nei settori indicati ai punti precedenti.
La segnalazione deve essere adeguatamente circostanziata e dettagliata. In particolare, è necessario che risultino: la chiara descrizione del fatto con indicazione di tempo e luogo della verificazione dello stesso, le generalità o altri elementi che consentano di identificare il soggetto/i soggetti cui attribuire i fatti segnalati, l’identificazione di soggetti informati sui fatti, l’indicazione di possibili fonti di prova, le modalità attraverso le quali si è venuti a conoscenza del fatto.
Le segnalazioni anonime saranno comunque acquisite qualora riportino fatti circostanziati.
- Segnalazioni escluse:
Sono escluse dall’ambito delle segnalazioni Whistleblowing, le contestazioni legate ad un interesse di carattere personale del segnalante, che attengono ai propri rapporti individuali di lavoro, o inerenti i rapporti di lavoro con le figure gerarchicamente sovraordinate; le segnalazioni palesemente prive di fondamento, le informazioni che sono già di dominio pubblico, nonché le informazioni acquisite sulla base di indiscrezioni non attendibili.
- Chi può segnalare?
I whistleblowers sono coloro che sono legittimati all’invio di segnalazioni e nello specifico sono:
- i dipendenti, ex dipendenti e i candidati a posizioni lavorative;
- i soci;
- i clienti, i fornitori, i consulenti, i collaboratori nello svolgimento della propria attività lavorativa.
- Quali sono i canali di segnalazione interni di Kuhn Italia S.r.l. e come vi si accede?
Sono stati istituiti due canali di segnalazione interna:
- Comunicazione diretta: prevede la possibilità di effettuare segnalazioni in forma verbale direttamente all’Organismo di Vigilanza mediante richiesta di appuntamento (attraverso il numero di telefono indicato dallo stesso gestore delle segnalazioni 02-76005685 ed inoltre alla e-mail odv.kuhn.italia@kuhn.com).
- Comunicazione scritta, mediante piattaforma informatica: prevede l’utilizzo della piattaforma informatica “EQS INTEGRITY LINE” appositamente dedicata alla gestione di un sistema di segnalazione di illeciti, accessibile al seguente link https://kuhn.whistleblowernetwork.net/frontpage
Con riferimento a tale canale di segnalazione è possibile procedere anche in modo anonimo.
Puoi consultare qui sotto le informative privacy ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento Europeo n. 679/16 (“GDPR”)