
Attrezzature per Strip Tillage e consigli
Lo strip-tillage è una tecnica di coltivazione minima che opera sulla fila di semina senza l’aratro ed è utilizzata anche nell’agricoltura conservativa. È possibile utilizzare gli attrezzi per la tecn...
Lo strip-tillage è una tecnica di coltivazione minima che opera sulla fila di semina senza l’aratro ed è utilizzata anche nell’agricoltura conservativa. È possibile utilizzare gli attrezzi per la tecn...
Lo strip-tillage è una tecnica di coltivazione minima: viene eseguita prima della semina di alcune colture quali, ad esempio, mais, barbabietole, girasoli e colza. Implica la lavorazione della sola fi...
La preparazione del letto di semina si riduce alla lavorazione di una striscia larga da 15 a circa 20 cm e profonda da 10 a 30 cm rispetto alla superficie del terreno. Le macchine agricole equipaggiate con denti sono in grado di lavorare il terreno più in profondità rispetto a quelle con dischi. Le colture impiantate utilizzando questa tecnica sono spesso colture a file quali ad esempio mais, barbabietola e girasoli, con una distanza tra le file compresa tra 45 e 80 cm. Anche la colza è molto adatta per la tecnica strip-tillage. Questa tecnica viene utilizzata per eseguire impianti in colture di copertura esistenti (le cosiddette cover crop) o per combinare le colture.
Le macchine per la tecnica strip-tillage sono apparse per la prima volta in Nord America per preparare il letto di semina in aree dove l’erosione costituiva un problema. Le macchine sono equipaggiate con dischi e/o denti, in modo da aprire e lavorare la linea di semina sulla superficie del terreno. Alcuni produttori agricoli offrono macchine equipaggiate con soluzioni per la concimazione mirata. Quando le macchine non sono abbinate alla seminatrice monogerme, vengono utilizzate prima della semina per riscaldare la fila. È possibile aumentare rapidamente la temperatura del terreno prima della semina e della germinazione.
Per questo metodo sono importanti le condizioni del terreno e quelle climatiche. Gli attrezzi per la lavorazione del terreno sono sconsigliati nelle aree con terreni argillosi o umidi, in quanto potrebbero danneggiare la struttura del suolo, aumentare il compattamento e influire negativamente sui sistemi di radici. D’inverno, è molto importante lavorare su un terreno asciutto per evitare i problemi generati dal fango. In primavera è sufficiente un passaggio superficiale, come dopo l’aratura invernale, per creare il letto di semina ideale. Quando si lavora su terreni leggeri o asciutti, è possibile utilizzare l’attrezzo prima della semina. La lavorazione del terreno riscalda la fila, favorendo la germinazione e l’attività biologica.
Spesso è consigliato l’uso di un diserbante, che permette di liberare il passaggio lungo la copertura vegetale. I residui colturali che rimangono in superficie vengono generalmente gestiti dai componenti della macchina, principalmente i denti e i caccia-detriti. Si raccomanda la rotazione delle colture, come per altri metodi dell'agricoltura conservativa del suolo (ASC) o della semina diretta.